Autore : Domenico Piola
Titolo dell'opera: Madonna col Bambino e S. Giovannino
Data : XVII secolo
Ubicazione: Nostra Signora delle Vigne - Porta laterale destra
Dimensioni : Affresco - base cm. 133
Tecnica: Affresco
Descrizione dell'opera
Al centro della lunetta, la Beata Vergine che con il braccio destro sostiene il Bambino, mentre con la mano sinistra gli porge un grosso grappolo di uva bianca. Lo sguardo della Madre è rivolto, con un dolce sorriso, verso il Figlio nudo che, appoggiato su un cuscino posto sul grembo della Madre, gioiosamente cerca di prendere il frutto. Vicino al piede destro del Bimbo, il volto di un angioletto che seminascosto da una nuvola, sembra baciargli il piedino. L’affresco è posizionato sopra l’architrave della porta laterale destra della basilica composta da elementi provenienti dall’edificio in corso di ristrutturazione nella seconda metà del 600. Fu fatto da Domenico Piola su incarico di alcuni fedeli, ed è stato molto probabilmente dipinto nel corso dell’ultimo ventennio del 600, mentre operava su affreschi di maggior impegno all’interno della chiesa stessa . In particolare l’ Alizieri nella sua “Guida Illustrativa” sottolinea del Piola il “... non so chi di lui poggiasse più accosto alle grazie del Correggio” nel dipingere i putti. L’ affresco ha subito, secondo quanto riporta l’Alizieri, all’inizio del XIX secolo, un intervento che ne ha danneggiato il colore. Attualmente, il dipinto protetto da una lastra in vetro di forma semicircolare, presenta grosse lacune in particolare nel lato destro per circa un terzo della superficie pittorica. E’ presente una lacuna anche sul lato sinistro dell’opera, sopra la testina dell’angelo. La perdita di queste parti importanti di affresco, di cui non si conoscono al momento le cause, non ne consente una completa lettura.
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Fonti
Carlo Giuseppe Ratti, Storia de' pittori scultori et architetti liguri e de' forestieri che in Genova operarono, 1762, pg. 47: "Una molto bella Madonnina che porge un grappolo d'uva al bambino Gesù che pinse a fresco sopra una mezzaluna al di fuori della porta laterale".
F. Alizieri, Guida illustrativa del Cittadino e del Forestiero per la città di Genova, Genova, L. Sambilino, 1875, pag. 322: "che l'imagine di Maria colorita a fresco nel semicircolo spetta allo stile più bello di Domenico Piola, quantunque per recente desiderio di farla brillare come nuova, venisse illanguidita con indiscreta lavatura".
Diario dell'Anonimo 1818 a cura di Ennio e Fiorella Poleggi, SAGEP Genova
Bibliografia
L.A.Cervetto, La chiesa di S. Maria delle Vigne, nel suo svolgimento artistico in: Santa Maria delle Vigne nelle feste per la sua incoronazione, Genova 1920.
Giuliana Algeri, Chiesa di Santa Maria delle Vigne, SAGEP Editrice, Genova 1975.